My today, fell in from the top.

Eppure ogni tanto torna l'ansia a farsi sentire. Come se non la odiassi. Come se riuscissi a sopportarla. Ansia poi di cosa..di incontri, speranze, umiliazioni, paure, frasi che spero di non sentire mai più?
ma per chi?
ma perchè?
Quante persone ho sentito scivolare via dalla mia vita come se nulla fosse? Di quante mi son realmente preoccupata? Quante sono riuscite a farmi stare cosi, impotente a combattere questo senso di boh, di vuoto quasi. Di qualcosa che manca. Come di una sveglia sopra il bordo del caminetto di casa di mia nonna.
E' stata li per un tempo indefinito, poi è sparita. Era bella, la sveglia. C'erano i pulcini ed un gallo che muoveva la testa e beccava al ritmo dei secondi che passavano. Stavo ore a guardarla, era una specie di certezza sapere che era sempre li: il gallo beccava, i secondi passavano. oltretutto era anche una sveglia, quindi insomma, aveva anche un nonsocchè di utile, direi. Mia nonna la puntava all'alba quando si alzava per fare il pane e io la sentivo..prima la sveglia, poi mia nonna.
Si dev'essere guastata poi, perchè è sparita dalla mensola sopra il caminetto. Alla fine finisce che si guasta sempre tutto, e la sveglia col gallo è stata sostituita da una anonimerrima radio-sveglia grigia, esteticamente demotivante mi viene da aggiungere.
Cazzo.
Sento che per sostituire il mio di gallo, mi servirà Greenwich.